A cura di padre Livio Balconi

Le campane del santuario

Altezza complessiva del campanile: 45 metri circa.

Altezza da terra fino alla base della cella campanaria: 28,50 metri.

Altezza cella campanaria: 7,30 m. Altezza della croce (approssimativa): 2 metri.

Spessore pareti (a terra): 1 metro.

Gradini: 153.

Numero campane: 5 in Re maggiore; provengono dalla fusione delle precedenti 4 campane collocate sul campanile al tempo del Vescovo Giambattista Mugiasca (1765-1789).

Ditta: Giorgio Pruneri di Grosio Valtellina.

Castello in ferro e ghisa: Ditta Corti Candido di Monza.

Consacrate da: Mons. Alfonso Archi, vescovo di Como il 27 giugno 1909.

Peso complessivo: 39 quintali.

Diametro del campanone: 1,60 metri circa.

 

Tutte le cinque campane sono contrassegnate da una prima dedica: “SS CRUCIFIXO V ANNUNTIATIONI” (Al Ss Crocifisso, alla Annunciazione della Vergine).

 

La prima campana, la più piccola, porta questa scritta: “FIDELIBUS DICO AD SACRA VENITE” (Dico ai fedeli venite alle cose sacre). È, inoltre, dedicata a san Bernardo protettore nelle calamità atmosferiche a difesa dei raccolti, con queste parole: “INCLITE BERNARDE NIMBORUM POTENS CLIENTIBUS ADESTO CALAMITATES TURBINES INTEMPERIAS AVERUNCA (Inclito Bernardo dominatore dei nembi compiaci chi ti prega, sradica calamità turbini intemperie).

 

La seconda così dice: “EXCITO LENTOS PLACO CRUENTOS” (Sollecito i lenti, modero gli impulsivi). È dedicata ai santi Giovanni Nepomuceno e Antonio da Padova: “JOANNI NEPOMUCENO ANTONIO PATAVINO DICATUM SODALES POPULORUM LARGITIONE”.

 

La terza recita: “DEFUNCTOS PLORO FESTAQUE PANGO” (Piango i defunti e canto le feste). È dedicata ai santi Pietro apostolo e Vincenzo Ferreri: “PETRO APOST VINCENTIO FERRERIO DICATUM SODALES DEVOTORUM BENEFICENTIA”.

 

Sulla quarta si legge: “LAUDO DEUM PLEBEM VOCO CONVOCO CLERUM” (Lodo Dio, chiamo il popolo, convoco il clero). I patroni di questa campana sono san Giuseppe e Andrea Avellino nella loro qualità di protettore dei morenti il primo e liberatore dalla morte improvvisa il secondo. “JOSEPH ANDREA AVELL DICATUM SODALES BENEFACTORUM PIETATE”.

 

La quinta campana, il campanone, si fregia del patrocinio dei santi Abbondio e Pietro martire: “S ABUNDIO PETRO M” e porta la preghiera: “A FULGURE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE” (Liberaci o Signore dal fulmine e dalla tempesta). Inoltre reca la scritta: AB AEPIS MUGIASCA DICATUM SODALES POPOLORUM REFUSAE FUERE ANNO MCMIX (Già dedicate dal vescovo Mugiasca con l’aiuto della gente furono rifuse nell’anno 1909).